martedì 17 aprile 2018

L oro del Vaticano

L’ORO DEL VATICANO

Lo Bello, Nino

Il Borghese, 1971

Nino lo Bello, professore universitario americano, visse per tredici anni in Europa, lavorando come corrispondente per gli affari economici dell’Economist e di altri giornali finanziari. Poco dopo essersi stabilito a Roma, egli si rese conto che la società che forniva acqua alla città (Società Acqua Marcia) era proprietà del Vaticano; stessa cosa per la fornitura del gas e per l’azienda telefonica. Anche lo stabile dove abitava era di proprietà di una società di comodo, che agiva per conto del Vaticano, e che possedeva anche gli edifici attigui e dall’altra parte della strada. Da queste semplici constatazioni l’autore scoprì che la Chiesa è un’autentica istituzione finanziaria, con attenzione agli affari commerciali di ogni settore, e decise di approfondire il tema in questo studio. Quest’indagine sulle finanze vaticane esamina sia la ‘ricchezza del Papa’, che il ‘patrimonio della Chiesa’, che consiste in chiese, antichi palazzi e tesori artistici. Gli scandali, i traffici che avvengono dietro il Portone di Bronzo, le banche vaticane, le società finanziarie che operano per conto del Pontefice…

sabato 10 marzo 2018

Il cardinale Pell e gli abusi sessuali

 

Il Fatto 6.3.18
Il cardinale Pell e gli abusi sessuali: un mese per decidere se fargli il processo
Il prelato cattolico più alto in grado incriminato per reati sessuali è entrato ieri in tribunale per il primo giorno di udienza preliminare; quattro settimane di confronti al Magistrates Court di Melbourne per stabilire se il cardinale australiano George Pell debba essere rinviato a giudizio rispetto alle accuse di pedofilia commessi in passato su diverse vittime. La difesa del numero tre del Vaticano ha accusato la polizia di aver negato alcune testimonianze in suo favore; già all’esterno dell’edificio ci sono stati momenti drammatici con insulti a Pell. Circa cinquanta testimoni saranno ascoltati durante questa fase. Il cardinale è stato incriminato nel giugno 2017 per “reati di violenza sessuale”; nominato arcivescovo di Melbourne nel 1996, poi a Sydney nel 2001, era stato scelto nel 2014 da Papa Francesco come aiutante nella sua battaglia per la trasparenza delle finanze del Vaticano.
Una commissione d’inchiesta ha condotto indagini per quattro anni, raccogliendo testimonianze drammatiche di migliaia di vittime di abusi da parte di pedofili nelle chiese, negli orfanotrofi, nelle società sportive, nelle organizzazioni giovanili e nelle scuole. Il cardinale Pell era stato ascoltato tre volte in quel contesto e aveva ammesso di aver “fallito” nella gestione dei preti pedofili nello Stato di Victoria, negli anni 70. Alla fine delle quattro settimane di udienze sarà il magistrato Belinda Wallington a stabilire se Pell – che si proclama innocente – dovrà sostenere il processo nella County Court.