martedì 18 gennaio 2011

Arte da salvare. L'8 per mille stavolta sfiora i 2 milioni

Arte da salvare. L'8 per mille stavolta sfiora i 2 milioni
Claudia Mangili
Eco di Bergamo 15/1/2011

Bergamo. In provincia sei gli interventi di restauro finanziati
Dagli affreschi di Alzano al municipio di Pradalunga
A Caprino i soldi serviranno per la biblioteca mandamentale
Roberto Anelli: «Bussavamo da anni, stavolta gli aiuti sono arrivati»

Spalmata non sarà una cifra astronomica, ma con le forbici in agguato di questi tempi nella finanzia pubblica, c'è da fregarsi le mani. Anche in Bergamasca. Un po' perché da anni gran parte dei fondi dell'8 per mille girati allo Stato venivano dirottati altrove (nel 2006, per esempio, alle mancate entrate derivanti dall'abolizione dell'Ici, nel 2009 all'Abruzzo terremotato), poi perché - per fare un esempio - nel 2007 qui da noi erano arrivati solo 100.000 euro (per un intervento contro il dissesto idrogeologico a Costa Valle Imagna). Poi perché due milioni di euro dall'8 per mille non si vedevano dagli anni d'oro d'inizio secolo (complessivamente dal 2002 al 2006 in provincia di Bergamo erano stati finanziati progetti per circa otto milioni di euro) e, infine, perché risulterebbe che tutte le richieste provenienti dalla Bergamasca siano state esaudite. Il punto è che forse potevano essere un po' di più gli enti che almeno ci provavano, ma questa è un'altra faccenda.
Il decreto sulla Gazzetta
In ritardo sulla tabella di marcia (di solito arriva a fine novembre), perché la presidenza del Consiglio è stata lì lì per andare a casa, in allegato alla Gazzetta ufficiale a fine dicembre è stato pubblicato il decreto che ripartisce su tutto lo Stivale i 144 milioni e 431.387 di euro della quota di gettito Irpef 2010 destinata a finanziare quattro tipologie di interventi: contro la fame nel mondo, contro le calamità naturali, di assistenza ai rifugiati e di conservazione dei beni culturali. In quest'ultima si iscrivono tutte le sei domande inoltrate da altrettanti Comuni bergamaschi, finanziate con un milione e 950.000 euro circa.
I contributi in arrivo
Il contributo più consistente è andato al restauro della basilica di Santa Maria in Valvendra a Lovere, di proprietà del Comune con l'omonima Fondazione, che da anni chiedeva di essere ammessa e finora non c'era mai riuscita. Per quella che qualcuno definisce la più bella chiesa della Bergamasca (seppur Lovere sia in diocesi di Brescia),1'8 per mille stanzia un milione e 140 mila euro, destinati ai restauri dell'edificio sacro che risale al '600. Ad Alzano il Comune ha ottenuto 298.233 euro per il consolidamento statico delle volte e il restauro conservativo di alcuni affreschi di Palazzo Pelliccioli, sede del municipio. Sempre in Valle Seriana, altro intervento finanziato è il rifacimento del tetto della sede comunale di Pradalunga, con un contributo di 139.986 euro. A Caprino per la digitalizzazione dell'archivio e la pubblicazione online del catalogo della biblioteca mandamentale, arriveranno 18.000 euro. Nella Bassa gli altri due finanziamenti: 242.591 euro per interventi urgenti di restauro dei locali del torchio nel castello di Pagazzano, e 112.050 per il recupero conservativo delle balaustre di Palazzo Visconti a Brignano Gera d'Adda.
«Coperto il 90% delle spese»
«Era la terza volta che bussavamo alle porte dell'8 per mille - dice Roberto Anelli, sindaco di Alzano e assessore provinciale -, e anche grazie all'interessamento dei nostri parlamentari Ettore Pirovano, Giacomo Stucchi e Nunziante Consiglio, stavolta siamo riusciti a ottenere il finanziamento chiesto, che copre circa il 90% della spesa; gli altri 40 mila euro necessari a coprire i costi li metterà il Comune, nel bilancio di previsione 2011. I fondi serviranno al consolidamento statico delle volte del palazzo e ai restauri degli affreschi rimasti, dopo quelli già recuperati dalla scuola d'arte Fantoni di Bergamo. Si tratta delle opere che decorano alcuni locali di Palazzo Pelliccioli, tra cui l'ufficio del sindaco. Sono attribuiti al pittore bergamasco Ghislandi, che si sarebbe autoritratto in uno degli affreschi. Adesso partiremo con l'iter della gara d'appalto e poi avvieremo i lavori». Pradalunga, invece, utilizzerà i fondi, insieme ad altri 800.000 che derivano da un piano integrato d'intervento, per il l lotto di ristrutturazione del comune: «Il tetto è in condizioni pietose, l'intervento è urgente - spiega il sindaco Matteo Parsani - speriamo di riuscire a partire entro l'anno con i lavori». Quindi, tutti soddisfatti nei palazzi che i fondi li hanno ottenuti. «Quando in una comunità arrivano finanziamenti importanti - conclude il deputato del Pd, Giovanni Sanga - c'è solo da festeggiare. Tutti insieme abbiamo lavorato per portarli a casa, ci siamo riusciti. Tutti insieme».

Alessandra Gallone (Pdl) «Sono state finanziate tutte le nostre richieste»
Tutte assolte. La «sentenza» è della senatrice Alessandra Gallone (Pdl), che dopo aver spulciato, con la collaboratrice Cecilia Sgherza, le 1.133 richieste finanziate con l'8 per mille del 2010, spiega che «sì, tutte le domande provenienti dalla nostra provincia sono state soddisfatte». Dunque, assolte. «Anche perché - continua la senatrice - erano tutte richieste serie e valide, per un territorio che difficilmente "bara". Quindi sono doppiamente soddisfatta che siano arrivati i fondi per salvare gioielli d'arte e storia come quelli prescelti. A questo punto mi auguro che chi l'anno scorso non ha richiesto l'accesso alle quote dell'8 per mille, sia stato perché non ne aveva bisogno». Cosa, in verità, poco probabile, visto che tutti gli enti, più o meno indistintamente, piangono sui bilanci ridotti all'osso... Ma c'è da dire che, forse, gli amministratori sono un po' sfiduciati, anche perché negli ultimi anni i fondi dell'8 per mille sono stati spesso in gran parte dirottati su altre priorità. «Sono certa - continua Gallone - che tutti i sindaci sono perfettamente a conoscenza dell'opportunità di accedere ai fondi del gettito Irpef, che lo Stato gira agli enti con lo strumento dell'8 per mille. E a tal proposito rinnovo a tutti i nostri amministratori l'invito a farsi avanti con progetti di finanziamento, compatibili con le tipologie previste, perché la nuova scadenza si avvicina». Chi vuole accedere, ha tempo fino al 30 marzo 2011 per presentare le nuove domande. «E rinnovo un altro invito a tutti i bergamaschi: noi parlamentari siamo stati eletti per portare avanti le vostre richieste e le vostre necessità. Il Parlamento non é tosi distante come si crede. Siamo a Roma per dare una mano a Bergamo». Più chiaro di così.