domenica 10 maggio 2020

Processo e morte di Giordano Bruno



Processo e morte di Giordano Bruno
Saggio introduttivo di Luciano Parinetto
Tutti i documenti del processo
Rusconi libri, prima edizione ottobre 1999

Dal risvolto di copertina:
Si riproducono qui i documenti che riguardano il processo inquisitorio e la morte di Bruno, pressoché ormai introvabili nelle vecchie edizioni, accompagnati dalla traduzione dei brani latini che comprendono. Dalle carte del processo veneziano a quelle del processo romano, compreso quel Sommario venuto alla luce solo negli anni Quaranta, le ultime vicende del filosofo emergono suggestivamente,  pur nella distanziazione/deformazione che impone loro il formulano inquisitorio: il Bruno che vi si presentifica è un prigioniero (forse anche torturato, come qualche storico sospetta), destinato, dopo anni di estenuante prigionia, ad essere bruciato vivo, in nome di una difesa dei dogmi che qui, come in innumerevoli altri eventi, si autodenuncia come spietata (e perciò pedagogica!) intolleranza. Ben diverso è il Bruno che liberamente (fino a un certo punto!) si esprime, privo del bavaglio impostogli dall’Inquisizione, nei suoi testi italiani e latini, non a caso pubblicati tutti fuori dall’Italia, lontano dall’occhiuto vigilare della Chiesa cattolica contro-riformistica. Di essi dà conto sinteticamente il saggio di Luciano Parinetto che, dall’imponente massa degli scritti bruniani, estrae una linea evocatrice dei principali motivi di quella filosofia, per più ragioni collegata all’oggi più di quanto non si pensi, con un occhio, se non a tutte, alle più rilevanti interpretazioni che se ne sono date.