Corriere della Sera 4.1.11
Blitz sacrilego
Un nanetto al posto della Madonna
di G. Ca.
ROMA— Prima è misteriosamente sparita la statuetta della Madonna. Poi, al suo posto, in cima al Monte Pirio, sui Colli Euganei, ne è comparsa una seconda, decisamente d’altro genere: si tratta di un nanetto da giardino, con barba bianca e giubba rossa, alto circa venti centimetri. Ribattezzato «Piriolo» dai suoi sostenitori, un gruppo che su Internet si presenta come «Collettivo operasione Pirio» . I congiurati precisano che l’idea era «posizionare Piriolo l’ottavo nano e l’amico Conigliolo accanto alla Madonnina» . Però la postazione era già vuota. E sul loro blog documentano l’ascesa al colle, avvenuta il 29 dicembre scorso all’alba, con fotografie e commenti. Scopo della missione era rivendicare la laicità dei Colli Euganei, che secondo loro non dovrebbero ospitare alcun simbolo religioso e «non andrebbero esposti ad atti narcisistici ad opera di gruppi di privati cittadini» . Ce l’hanno con l’associazione «Giovane Montagna» di Padova, che qualche mese fa sistemò la riproduzione della Vergine e per prima ha denunciato il furto. Colpo che ha richiesto una certa preparazione. E una robusta mola con cui rompere i tre perni di acciaio che tenevano la statuetta ancorata alla roccia. Protestano i volontari della «Giovane Montagna» , che avevano piazzato la statua sacra da pochi mesi. E solidarietà è arrivata dal Cai: «Un gesto che offende tutti, trovare croci e immagini sacre lungo i sentieri è una tradizione» .