In un momento i cui tutti i valori della nostra società e della nostra cultura sono sono attacco, e questo attacco viene da valori religiosi monoteisti dobbiamo ricordare che i diritti appartengono ai cittadini e allo stato che questi esprimono.
Triumvirato Romano, 1849. "Se il papa è andato via". Tratto da "in nome del popolo sovrano"
Sul Triumvirato romano: "Una piccola repubblica nel cuore dell'Italia divisa, nata mettendo in fuga il sovrano per diritto divino per eccellenza, il Papa. Che diede il suffragio universale, il matrimonio civile e si dotò di una Costituzione che per i romantici e i sognatori ancora oggi fa vibrare il cuore con articoli come: "Il regime democratico ha per regola l'eguaglianza, la libertà, la fraternità. Non riconosce titoli di nobiltà, né privilegi di nascita o casta". Che, nonostante quei richiami ai principi della rivoluzione francese, proprio dalla Francia repubblicana, venuta a difendere il cattolicesimo e i parenti del Regno di Napoli, sarà abbattuta. Perché troppo avanti, troppo scomoda, troppo impossibile e utopica per essere reale". di D.Olivero (Repubblica, 10/04/08)