sabato 31 luglio 2010

Case extra-lusso dov’era l’asilo delle suore

Case extra-lusso dov’era l’asilo delle suore
30 luglio 2010, IL TIRRENO - LIVORNO

Società livornese compra il complesso del Sacro Cuore per realizzare 14 appartamenti

Della vendita si occupa la Lloyd, prezzi da 360 a 750mila euro

Appartamenti extra-lusso al posto delle scuole gestite dall’associazione religiosa.

In via del Pastore, zona Ardenza terra, nell’edificio che fino a giugno scorso ha ospitato le scuole materne ed elementari che fanno capo alla fondazione Sacro Cuore sorgeranno 14 appartamenti. Proprietaria dell’immobile era la Chiesa, che fino a giugno ha dato in gestione il complesso alla fondazione religiosa. Dopo il Sacro Cuore ha dovuto lasciare l’edificio, che è stato acquistato dalla Formentera srl, società con un capitale sociale di 10.000 euro formata da imprenditori dell’area livornese, che entro due anni ha intenzione di realizzare in via del Pastore 14 appartamenti. Si tratterà di abitazioni di pregio, vista la posizione e la conformazione dell’edificio. Ad occuparsi della commercializzazione sarà la Lloyd immobiliare di Livorno.
«Saranno costruiti 14 appartamenti - dice Juan Carlos Gallo, titolare della Lloyd e imprenditore tra i proprietari della società Formentera - con relativo posto auto. Sei saranno nella villa, ossia il corpo verticale dell’attuale complesso di via del Pastore, e altri 8 nel restante corpo orizzontale».
I prezzi per acquistare questi appartamenti-gioiello? Dipenderà dalla metratura. Il progetto prevede abitazioni dai 75 ai 120 metri quadrati, alcuni dei quali dotati di giardino (quello usato dai bambini che frequentavano le scuole della fondazione Sacro Cuore) oppure di ampie terrazze abitabili. «I prezzi previsti - dice Gallo - vanno dai 360.000 ai 750.000 euro. I lavori dovrebbero partire entro la fine dell’anno, in modo che il nuovo complesso sia pronto all’inizio del 2012. La vendita ancora non è partita, ci sono prenotazioni per due o tre appartamenti nella villa, ma senza la firma di alcun compromesso».
A.C.

«I nostri figli resteranno senza scuola»
Allarmate le mamme: l’associazione religiosa deve ancora cominciare la ristrutturazione del nuovo edificio, come faremo a settembre?

ANNA CECCHINI


LIVORNO. Hanno paura che con la vendita dell’edificio gestito dal Sacro Cuore i loro figli, a settembre prossimo, non abbiano un luogo dove andare a scuola. A lanciare l’allarme una ventina di mamme i cui bambini, fino a metà del giugno scorso, frequentavano la scuola materna di via del Pastore. Bambini che, secondo i piani della fondazione, a settembre dovrebbero essere trasferiti in un nuovo edificio in via Pietro Nenni, ristrutturato appositamante per ospitare le classi di scuola materna.
«A febbario del passato anno scolastico - dicono le mamme - la direzione della scuola ci ha confermato lo spostamento della materna in un’altra struttura già defnita, che però necessitava di alcuni lavori, dato che prima ospitava una scuola di danza. La data di inizio lavori era indicata per marzo 2010, ma l’intervento è ancora da iniziare». Molte mamme, fiduciose nelle rassicurazioni della scuola, hanno evitato di iscrivere i loro bimbi, per precauzione, anche a asili comunali o statali. «Adesso - dicono le mamme - se la scuola non aprirà in tempo, i nostri figli resteranno fuori da tutto. Alla fondazione le bocche sono cucite, ma noi ci chiediamo come faremo a settembre, porteremo i figli con noi al lavoro?».
Dal canto suo la fondazione Sacro Cuore assicura che l’intervento di ristrutturazione del nuovo edificio da destinare a scuola materna è stato avviato: «l’auspicio - dicono alla scuola - è che l’asilo si riesca ad aprire il 15 settembre, con l’avvio dell’anno scolastico».
Sul futuro dei bambini iscritti alla materna del Sacro Cuore, che ospita tre sezioni per un totale di circa ottanta piccoli, interviene anche la dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale, Elisa Amato. «Si tratta di una scuola paritaria - dice - la cui sorveglianza è affidata al nostro ufficio. La fondazione ci ha presentato i documento per avviare i lavori, quindi presumiamo che siano partiti, ancora però non abbiamo il certificato igienico sanitario Asl e quello per l’abitabilità rilasciato dal Comune. La fondazione deve presentarceli entro la fine di agosto, insieme al numero di iscritti e sezioni previste, così che noi dell’ufficio possiamo andare a controllare per dare l’ok all’avvio dell’anno scolastico».