Corriere della sera, sabato , 30 luglio 1994
tornano i killer antiaborto
Caretto Ennio
Nuovo agguato a Pensacola in Florida, dove un anno fa era stato ammazzato un altro chirurgo TITOLO: Tornano i killer antiaborto Uccisi medico e guardia del corpo, ferita un'infermiera
DAL NOSTRO CORRISPONDENTE WASHINGTON.
Un antiabortista ha ucciso due persone, un medico e una guardia, e ne ha ferito una terza, un'infermiera, nel più sanguinoso attentat o mai compiuto in America contro le cliniche dell'aborto. Il duplice omicidio è stato commesso ieri a Pensacola in Florida, dove un anno e tre mesi fa un altro antiabortista, Michael Griffin, condannato poi all'ergastolo, aveva già assassinato un alt ro medico, David Gunn di 47 anni. L'autore del delitto di ieri, che ha sconvolto il Paese e minaccia di scatenare una guerra dell'aborto tra i suoi sostenitori e i suoi oppositori, è Paul Hill, il fondatore di "Defense America", un gruppo che ha gi urato di fare chiudere le cliniche con la violenza. Le due vittime sono il dottor John Britton e la sua guardia del corpo, James Barrett, marito dell'infermiera ferita. Lei si chiama June Barrett ed è stata dichiarata fuori pericolo. Il folle episo dio è avvenuto alle 7.25 circa del mattino davanti al Centro Femminile dell'Aborto, una delle due cliniche di Pensacola (la seconda è Servizi Medici Femminili, dove morì Gunn). Alcuni testimoni oculari hanno riferito di avere visto Paul Hill inchioda re delle croci e dei cartelli antiabortisti sul prato poco prima della tragedia. All'arrivo del dottor Britton, dell'infermiera e dell'agente, Hill si è fatto avanti, ha estratto un revolver e ha sparato, ha poi riferito la polizia, "tra sei e nove v olte", mentre un gruppo di donne in attesa fuggiva terrorizzato. La scena è stata fulminea: il medico è crollato a terra in una pozza di sangue, la guardia del corpo non ha fatto a tempo a impugnare la pistola ed è stata abbattuta senza pietà, solo l 'infermiera si è salvata, ferita a una spalla. Hill ha gridato "così muoiono gli abortisti", continuando ad agitare il revolver, e minacciando di sparare anche agli astanti. Chiamata dagli inservienti della clinica, che nel frattempo s'erano barric ati nelle sale, la polizia, che dalla morte del dottor Gunn nel marzo del '93 pattuglia le zone delle cliniche, è accorsa dopo pochi secondi. Diretta dai testimoni, ha bloccato Paul Hill che tentava di scappare, lo ha buttato a terra e ammanettato. L o ha portato via tra una folla minacciosa che urlava: "Linciamolo! linciamolo!". Invano altri medici hanno soccorso il dottor Britton e la guardia del corpo. Dalle prime indagini, è emerso che Hill, un ex pastore presbiteriano, premeditava da tempo l 'assassinio. Un prete metodista, il reverendo John Burt, antiabortista anch'egli, ha dichiarato che "teorizzava che l'omicidio contro l'aborto è giustificabile, e voleva propagandare le attività del proprio gruppo". Avvertito del delitto, il procurat ore della Florida, Curtis Golding, ha ordinato misure di sicurezza urgenti per tutte le cliniche dell'aborto dello Stato. Pensacola è piombata nel terrore. La città, dominata da fanatici e conservatori, vive da dieci anni nell'incubo della guerra d ell'aborto. Dal dicembre dell'84, le due cliniche cittadine sono state incendiate due volte; due studi medici sono stati danneggiati da esplosioni; e la polizia ha operato centinaia di arresti. Paul Hill, che ha fondato anche la "Defense Action Leagu e", un movimento nazionale con un numero crescente di proseliti, era il principale promotore della violenza: al processo di Michael Griffin, l'omicida del dottor Gunn, aveva inscenato dimostrazioni di protesta. La violenza antiabortista è aumentata n ell ultimo anno e mezzo, estendosi ad altre città e altri Stati. L'agosto del '93, a Wichita nel Kansas, un altro medico, George Tiller, è stato gravemente ferito da una donna, Rachelle Shannon, sopravvissuta per miracolo. La feritrice è stata proces sata e condannata a 11 anni di detenzione per tentato omicidio. Il procuratore Golding ha denunciato "la caccia all'uomo" contro i medici abortisti chiedendo all'Fbi d'intervenire. "Questa gente . ha detto di Hill . vuole intimidire i dottori dell' aborto. Temo che altri pazzi compiano altri attentati". Di recente, il Congresso ha deciso che la violenza antiabortista è un reato federale, cosa che implica pene più severe. L'Fbi ha accentrato la sua attenzione sull'Alabama oltre che la Florida. I n quello Stato un sacerdote cattolico, David Trosch, ha ammonito le autorità di aspettarsi "un'ondata di omicidi giustificabili contro chi pratica l'aborto". Il prete antiabortista è stato rimosso dal vescovo di Mobile. Ma ha lasciato un largo seguit o, uomini e donne che intendono "difendere con le armi . ha detto . il diritto del feto alla vita".
tornano i killer antiaborto
Caretto Ennio
Nuovo agguato a Pensacola in Florida, dove un anno fa era stato ammazzato un altro chirurgo TITOLO: Tornano i killer antiaborto Uccisi medico e guardia del corpo, ferita un'infermiera
DAL NOSTRO CORRISPONDENTE WASHINGTON.
Un antiabortista ha ucciso due persone, un medico e una guardia, e ne ha ferito una terza, un'infermiera, nel più sanguinoso attentat o mai compiuto in America contro le cliniche dell'aborto. Il duplice omicidio è stato commesso ieri a Pensacola in Florida, dove un anno e tre mesi fa un altro antiabortista, Michael Griffin, condannato poi all'ergastolo, aveva già assassinato un alt ro medico, David Gunn di 47 anni. L'autore del delitto di ieri, che ha sconvolto il Paese e minaccia di scatenare una guerra dell'aborto tra i suoi sostenitori e i suoi oppositori, è Paul Hill, il fondatore di "Defense America", un gruppo che ha gi urato di fare chiudere le cliniche con la violenza. Le due vittime sono il dottor John Britton e la sua guardia del corpo, James Barrett, marito dell'infermiera ferita. Lei si chiama June Barrett ed è stata dichiarata fuori pericolo. Il folle episo dio è avvenuto alle 7.25 circa del mattino davanti al Centro Femminile dell'Aborto, una delle due cliniche di Pensacola (la seconda è Servizi Medici Femminili, dove morì Gunn). Alcuni testimoni oculari hanno riferito di avere visto Paul Hill inchioda re delle croci e dei cartelli antiabortisti sul prato poco prima della tragedia. All'arrivo del dottor Britton, dell'infermiera e dell'agente, Hill si è fatto avanti, ha estratto un revolver e ha sparato, ha poi riferito la polizia, "tra sei e nove v olte", mentre un gruppo di donne in attesa fuggiva terrorizzato. La scena è stata fulminea: il medico è crollato a terra in una pozza di sangue, la guardia del corpo non ha fatto a tempo a impugnare la pistola ed è stata abbattuta senza pietà, solo l 'infermiera si è salvata, ferita a una spalla. Hill ha gridato "così muoiono gli abortisti", continuando ad agitare il revolver, e minacciando di sparare anche agli astanti. Chiamata dagli inservienti della clinica, che nel frattempo s'erano barric ati nelle sale, la polizia, che dalla morte del dottor Gunn nel marzo del '93 pattuglia le zone delle cliniche, è accorsa dopo pochi secondi. Diretta dai testimoni, ha bloccato Paul Hill che tentava di scappare, lo ha buttato a terra e ammanettato. L o ha portato via tra una folla minacciosa che urlava: "Linciamolo! linciamolo!". Invano altri medici hanno soccorso il dottor Britton e la guardia del corpo. Dalle prime indagini, è emerso che Hill, un ex pastore presbiteriano, premeditava da tempo l 'assassinio. Un prete metodista, il reverendo John Burt, antiabortista anch'egli, ha dichiarato che "teorizzava che l'omicidio contro l'aborto è giustificabile, e voleva propagandare le attività del proprio gruppo". Avvertito del delitto, il procurat ore della Florida, Curtis Golding, ha ordinato misure di sicurezza urgenti per tutte le cliniche dell'aborto dello Stato. Pensacola è piombata nel terrore. La città, dominata da fanatici e conservatori, vive da dieci anni nell'incubo della guerra d ell'aborto. Dal dicembre dell'84, le due cliniche cittadine sono state incendiate due volte; due studi medici sono stati danneggiati da esplosioni; e la polizia ha operato centinaia di arresti. Paul Hill, che ha fondato anche la "Defense Action Leagu e", un movimento nazionale con un numero crescente di proseliti, era il principale promotore della violenza: al processo di Michael Griffin, l'omicida del dottor Gunn, aveva inscenato dimostrazioni di protesta. La violenza antiabortista è aumentata n ell ultimo anno e mezzo, estendosi ad altre città e altri Stati. L'agosto del '93, a Wichita nel Kansas, un altro medico, George Tiller, è stato gravemente ferito da una donna, Rachelle Shannon, sopravvissuta per miracolo. La feritrice è stata proces sata e condannata a 11 anni di detenzione per tentato omicidio. Il procuratore Golding ha denunciato "la caccia all'uomo" contro i medici abortisti chiedendo all'Fbi d'intervenire. "Questa gente . ha detto di Hill . vuole intimidire i dottori dell' aborto. Temo che altri pazzi compiano altri attentati". Di recente, il Congresso ha deciso che la violenza antiabortista è un reato federale, cosa che implica pene più severe. L'Fbi ha accentrato la sua attenzione sull'Alabama oltre che la Florida. I n quello Stato un sacerdote cattolico, David Trosch, ha ammonito le autorità di aspettarsi "un'ondata di omicidi giustificabili contro chi pratica l'aborto". Il prete antiabortista è stato rimosso dal vescovo di Mobile. Ma ha lasciato un largo seguit o, uomini e donne che intendono "difendere con le armi . ha detto . il diritto del feto alla vita".